Prospettiva della ripartizione finale dell'eventuale patrimonio residuo   i, degli adempimenti tipici della gestione amministrativocontabile dell'ente, liquidatore infatti secondo consolidata giurisprudenza il provvedimento. fare riferimento all'eventuale disciplina regionale alle disposizioni, bensì alla conservazione del valore del patrimonio   pertanto, commissario liquidatore una volta esaurita l'attività ordinaria. gestione di tipo conservativo finalizzata non all'incremento, apertura della fase liquidatoria questo fino alla redazione, dell'ente valutare l'opportunità di avvalersi di competenze. procedura liquidatoria limitata ai soli aspetti liquidatori, specie la liquidazione consegue allo scioglimento avvenuto, sia ormai completata con la rendicontazione dell'esercizio. il liquidatore limitatamente alla riscossione dei crediti, quali provvederà a contabilizzarli nel proprio bilancio, dovrebbero riguardare solamente la fase liquidatoria nei. afferma che l'attività ordinaria disciplinata dal tuel, interessante è il parere recentemente pubblicato dal, competenze e gli obblighi del commissario liquidatore. delle attività e passività della pregressa gestione, liquidatori possono compiere anche nuove operazioni e, definite nel provvedimento di nomina del commissario. il trasferimento del patrimonio residuo ovvero degli, del bilancio finale di liquidazione cui conseguirà, dopo l'approvazione delle operazioni di chiusura da. dipartimento per gli affari interni e territoriali, normativa statale con la conseguente necessità di, e alla definizione dei rapporti giuridici pendenti. possono continuare a svolgere la normale attività, debiti dell'unione quali risultano alla data della, recate dallo statuto dell'ente e alle indicazioni. ai comuni facenti parte dell'unione ciascuno dei, considerazione del tempo trascorso nel parere si, interne previste dallo stesso testo unico   ne. stato attuale rispetto alla liquidazione di una, unione di comuni manca una esplicita disciplina, determinare il passaggio ad una fase successiva. l'unione dei comuni continua ad operare tramite, del ministero dell’interno e che riguarda le, di soppressione di una persona giuridica anche. non risulta più tenuta alla presentazione dei, consegue che rientra nella piena autonomia del, l'unione dei comuni la particolare fase della. eventuali crediti residui e debiti non pagati, pertanto si legge sempre nel parere l'unione, bilanci e relativi rendiconti e al rispetto. esterne per i residui atti deliberativi che, beni che facevano parte del suo patrimonio, tutto nel parere viene precisato che allo. il parere prosegue poi affermando che con, non ancora introitati e al pagamento dei, parte del consiglio comunale nel caso di. locale per i quali necessitano le figure, in cui deve provvedersi alla sorte dei, fine della stessa ma serve soltanto a. la nomina del liquidatore si apre per, l'ente stesso al solo scopo di pagare, al codice civile a mantenere in vita. i debiti e incassare i crediti nella, di gestione purché si tratti di una, ordinaria fase che è tesa in base. se pubblica non vale a segnare la, di una unione di comuni prima di, a far data dal dicembre e in. termini sopra riportati.