Il principio del risultato, quale valore fondante del nuovo Codice dei contratti pubblici, richiede un rinnovato impegno da parte delle stazioni appaltanti sul piano della prevenzione della corruzione nella fase esecutiva dei contratti, fase notoriamente esposta a criticità applicative e al rischio... continua a leggere

Non sembrano ravvisarsi elementi di incompatibilità per il consigliere comunale collaboratore di un'impresa familiare, nel caso in cui l’impresa in questione risulti aggiudicataria di un appalto per l’esecuzione di lavori nell’interesse dell’E... continua a leggere

Data l’attuale rilevanza sia in termini numerici che economici degli affidamenti diretti nel settore degli appalti pubblici, Anac ha predisposto e pubblicato un apposito Vademecum informativo, per fornire indicazioni utili sia dal punto di vista normativo che operativo.   ... continua a leggere

I requisiti di partecipazione alle gare, incluso quello dell’adeguata idoneità tecnico economica, devono essere posseduti dai concorrenti non solo alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione alla gara, ma anche per tutta la durata della procedura fino alla s... continua a leggere

Nella Banca dati Anac è stata riscontrata una casistica di utilizzo improprio di dati personali soprattutto nell’ambito sociosanitario, per questo Anac raccomanda a tutte le stazioni appaltanti di prestare attenzione al tema, proponendo indicazioni da seguire rispetto alla pubblicazione online di... continua a leggere

Per effetto della peculiarità degli affidamenti in house, per Anac è esclusa la possibilità di riconoscere l’incentivo per funzioni tecniche, stante la mancanza di una concreta terzietà ed estraneità del soggetto affidatario dell’attività rispetto alla pubblica amministrazione affidan... continua a leggere

Anac fornisce indicazioni operative alle stazioni appaltanti sui criteri da adottare per la selezione degli operatori economici con riferimento alle procedure negozia... continua a leggere